Essere giovani oggi non è certo facile, ma è anche vero che non lo è mai stato! L’adolescenza è un terremoto che arriva e cambia ogni punto stabile, in questo processo delicato facilmente i giovani si ritrovano a indossare maschere, a cercare di essere come gli altri vogliono, a svalutarsi, a sentire che così come sono non vano bene e che per essere accettati devono essere diversi da come sono veramente.
Quando poi finalmente si è pronti per spiccare il volo e tuffarsi nella vita per portare fuori se stessi, si incontrano ostacoli di tutti i tipi, non solo dentro se stessi, ma anche nelle relazioni e nelle sfide che la vita propone.
Da un lato siamo in un periodo storico con tanti strumenti a disposizione: tecnologia, viaggi, formazione… mai come in questo nuovo millennio ci sono state così tante opportunità per conoscere il mondo e per scoprire cose nuove.
Dall’altro lato ci troviamo in un contesto senza precedenti dove le barriere tra noi e gli altri aumentano a dismisura in tutte le direzioni.
Un equilibrio si è rotto a livello mondiale e il segmento più fragile sono i giovani, che ne stanno subendo maggiormente le conseguenze.
Spesso vengono “etichettati” come perditempo e nullafacenti, mentre in realtà stanno cercando di costruire il loro futuro e la loro vita in mezzo a una miriade di difficoltà.
Purtroppo incontrando i giovani ci si accorge che i sentimenti più comuni sono ansia e angoscia. L’incertezza, di cui abbiamo raggiunto un’apice, in un battibaleno si trasforma in confusione e smarrimento. Diventa sempre più difficile creare connessioni vere, costruire relazioni stabili e affidabili, soprattuto sembra impossibile scavalcare le etichette dietro alle quali si ritrovano corazzati.
Ma non dobbiamo dimenticare che i giovani sono una ricchezza. In loro c’è un bene inestimabile che a volte non ci fermiamo a guardare. Quando li incontro nelle scuole e nei corsi e vedo quanta bellezza ed entusiasmo emerge dai loro occhi. Vedo la loro profonda umanità, la loro apertura e la loro voglia di amare e di fare qualcosa per migliorare il mondo in cui viviamo. Spesso sono proprio loro con la loro semplicità e disarmante unicità a ricordarci dei valori importanti da non dimenticare.
I giovani sono la forza motrice del cambiamento e proprio nelle loro abilità e nella loro consapevolezza è riposta la chiave di un’urgente trasformazione. Oggi i giovani vengono chiamati a cercare le risorse dentro loro stessi, a costruire nuove strade sia a livello personale che professionale, a reinventarsi per dare una forma inedita al mondo, riempiendolo di significato.
Come possono farlo?
Dove possono trovare una fonte infinita di valore, di senso ed energia da investire per reinventare il mondo?
Oppure, più semplicemente, come possono trovare la chiave per stare bene con se stessi e sentire che sanno cosa vogliono costruire nella vita?
Il luogo in cui cercare talvolta è il più buio e ignoto… si trova dentro sé sotto tutte le maschere indossate e dimenticate.
Per questo è necessario e sempre più urgente creare uno spazio in cui i giovani possano davvero sentirsi sicuri e non giudicati, in cui possano ritornare a se stessi per far riemergere passione, entusiasmo e fiducia nelle relazioni e in se stessi.
L’Intensivo sull’Essere Consapevole è questo spazio propizio, uno strumento ultra sperimentato e portato alla perfezione per permettere alle persone di sondare la consapevolezza e di tradurla in espressione, chiarezza e abilità di relazione.
La relazione è il fulcro a cui tornare, una relazione priva di giudizio, in cui non ci si deve difendere e in cui sperimentare una connessione autentica e profonda. L’Intensivo è una vera e propria palestra in cui allenare la capacità di ascoltare, di accogliere, di mettersi in secondo piano e di sostenere l’altro, allo stesso tempo è un trampolino in cui far brillare la propria unicità ritrovando il piacere di mostrarsi, di essere veri e di sentire di andare bene.
Un gruppo di giovani è arrivato a Podresca per affrontare questa sfida, la maggior parte di loro senza averla mai sperimentata prima: la più giovane è una ragazza di 13 anni di Bassano, il più maturo è un ragazzo di 30 anni appena compiuti di Udine. E tra di loro un gruppo dai mille colori, storie ed età, chi studia, chi lavora, chi sta cerca una direzione… ma tutti con una grande determinazione per la ricerca che hanno scelto di intraprendere.
Alcuni hanno superato tante barriere anche solo per arrivare a Podresca, altri le hanno scavalcate tante nei due giorni di corso… ma una caratteristica ha subito contraddistinto questo gruppo di coraggiosi: il desiderio profondo di voler vedere al di là di ciò che avevano sempre visto, una curiosità genuina che voleva afferrare quello spazio che c’è prima delle parole e prima dei pensieri e che porta in sé la pienezza.
Questo spazio lo hanno cercato, lo hanno afferrato, lo hanno assaporato e lo hanno restituito con le parole che trovate qui di seguito.
Ecco la loro esperienza senza filtri, a cuore aperto e con gli occhi brillanti di gioia.
Il mio augurio è che ci siano nel mondo sempre più Intensivi sull’Essere Consapevole per giovani e che aprano la porta alla loro abbagliante bellezza!
LE PAROLE DEI GIOVANI
Ogni volta è un continuo riscoprir me stessa. Sono talmente infinita che non potrò mai arrivare alla fine ed è bellissimo.
Ho imparato che io merito amore e che posso anche donarlo e questo ritorna di nuovo amore, è come un ciclo: una volta iniziato non finisce più di dare.
Ho saputo accettare e permettermi di essere me stessa. IO MERITO!
Ho dato il mio sostegno, la mia attenzione, il mio esserci per l’altro e tanto amore.
Ho scoperto la pura essenza di me e tutta l’energia e le emozioni che rimanevano imprigionate in me. Io sono pace, tranquillità e immensità! Ho imparato ad ascoltarmi, ho ricevuto una comprensione e un ascolto che non ricevevo da tanto. Ho lasciato andare tensione, confusione e la paura di essere sbagliata.
Dopo aver preso consapevolezza di chi sono riesco a fare scelte che avevo rimandato e sento la voglia e l’energia per fare e realizzare qualsiasi mio sogno.
Sono un immenso vuoto che si espande e si evolve, ma questo mio vuoto mi dà un senso di pienezza che trasborda dai contorni del mio corpo e mi fa sentire viva!!
Ho ritrovato me stessa. Avendo assaggiato la mia consapevolezza non la trovo solo importante, ma necessaria!
Sono cresciuta nella mia visione dell’amore in tutte le sue forme e ho imparato che il perdono è fondamentale per ritrovare se stessi.
Sono fermamente convinta che tutti almeno una volta nella vita dovrebbero provare quello che ho provato io qui oggi.
Voglio esprimere me stessa come un’anima senza etichette e libera dalle maschere, senza materia, solo il mio io più profondo.
Ho imparato ad apprezzare e riconoscere e dare valore a ogni momento della vita e ho scoperto che c’è sempre un lato positivo.
Sono felice, sono libera!
Ho scoperto come sentire la sensazione di me e quanto, se ascolto veramente, questo sia differente dalla mente. Adesso so che io non sono i miei pensieri. Ho lasciato andare le critiche della mente e soprattutto molti miei “non posso”. Ora non vedo più la vita senza consapevolezza e non concepisco come io possa essere stata così tanto nel dolore della mente.
Se la vita ti porta indecisioni e difficoltà, sii umile e chiedi aiuto. L’Intensivo ti permette di superare tutto con il vero sostegno degli altri.
Facendo l’Intensivo ho scoperto tante parti di me che avevo messo da parte solo per essere accettata dagli altri. In soli 2 giorni ho preso la consapevolezza di bastare così come sono, di essere giusta così come sono, senza maschere, la vera me. Sono tornata a vivere, sono estremamente innamorata della vita, sono estremamente io, grazie!!!
Sono cresciuta e ho maturato sensazioni che non credevo potessero esistere tra le persone. Ho ricevuto ascolto, sostegno, appoggio, amore e comprensione. Sono riuscita a liberarmi di tutte le mie insicurezze, paure, timori e sono riuscita a perdonare l’altro e a non giudicare. Ho capito il vero valore da dare alle relazioni, alla famiglia e alle piccole cose.
Essere consapevoli di quanto grandi siamo dona pienezza, beatitudine, gioia e amore puro e smisurato.
Ho dato tutta me stessa e ho ricevuto tanto amore, cura e ascolto senza alcun tipo di giudizio.
È fondamentale essere maggiormente consapevoli per poter vivere davvero la propria vita diventando fiume che sfocia nell’oceano e sentirsi quell’oceano.
Ho sperimentato la bellezza delle relazioni autentiche e di quanto sia meraviglioso guardarsi dentro attraverso gli occhi degli altri. Ora mi sento piena di vita e piena di amore da dare e ricevere e sono pronta a portare nel mondo chi sono.
Ho respirato davvero la mia vita per la prima volta, ho dato tutto me, ho amato, mi sono aperto, ringrazio tutto me perché mi amo. Io sono tutto, io sono amore, io sono energia, io sono il mondo, io sono respiro, IO SONO.
Ho scoperto quanto forte sia il semplice fatto di sapere di avere una consapevolezza e renderla viva e forte tutte le volte che se ne senta il bisogno. Quanto tempo ho passato a piangermi addosso, quanto tempo sprecato nell’essere bicchiere e non mare. Ho imparato ad ascoltarmi, accettarmi e prendere piena consapevolezza di chi sono.
Ho lasciato andare l’idea di me che negli anni la mia mente ha costruito, ho lasciato andare il senso di inferiorità, di inadeguatezza, di non essere mai abbastanza. Ora so che io sono forza, grinta, energia pura, estrema voglia di vivere e di essere me stessa.
Ho imparato che esserci e sentire la connessione con l’altro e la vita e ciò che di più bello esiste. Ho ricevuto tutto l’amore, il sostegno e la comprensione che di cui avevo bisogno per avere di più e ho dato tutta me stessa senza risparmiarmi. Essere consapevoli e la cosa più importante che abbiamo bisogno di conquistare e tentare di accrescere per la nostra esistenza.
Ho conquistato una parte di me fondamentale che mi permette di essere emancipata dell’altro e sentire che io sono libera e che l’altro è libero. Gli altri attraverso le mie esperienze e la consapevolezza crescono perché siamo connessi. La vita si evolve prendendo la forma che io scelgo di darle consapevolmente. Tutti hanno un estremo bisogno di conoscere se stessi e l’Intensivo e il regalo più bello che ci si possa fare. Io sono l’altro, io sono tutto.
Ho imparato ad amarmi, a non dare all’altro questo dovere e compito ma svolgerlo io per me stessa. Solo dopo essermi amata per la prima volta da sola ho scoperto davvero quanto mi amano gli altri.
Da questa esperienza ho ricevuto la chiave del meccanismo più complesso che potrò trovare durante tutta la mia carriera da ingegnere: me stessa!
Non credo sia giusto decidere di essere consapevoli solo perché è importante, si decide perché è l’unica cosa da fare, nessun alternativa a parte il non essere.
Con l’Intensivo sono cresciuta in un modo che non riesco a spiegare, ci fossero parole per esprimere quanto può mutare la tua persona e le tue relazioni, il mondo scoppierebbe di invidia.
Ho assaporato l’amore incondizionato per qualche secondo. E mi ha fatto vedere quale può essere l’obiettivo finale dell’esistenza, dell’essere umano. Non sento di poter dire agli altri e alla vita come possono crescere ma credo che io possa influenzarli rimanendo me stesso. Io sono pace.
Ho scoperto che in me e nelle altre cose c’è più vita di quanto pensassi e potessi mai immaginare. Ho scoperto una nuova energia e una nuova voglia di vivere che sento di poter mettere in tutto. Vivo come forse non sono mai stato da una vita intera.
Ho dato tutta la mia voglia di fare e la mia grinta. Sono cresciuto nella sincerità e nella voglia di avere delle relazioni veritiere e che non limitano la libertà di nessuno dei due, sono un ragazzo felice e ho tanta voglia di aiutare gli altri e di lasciare un segno positivo nel mondo, grazie!
Ho pianto, tanto, mi sono perdonata, ho percepito tutto l’amore che non avevo mai provato per me. Mi sono veramente accettata, mi sono amata e avevo questa energia per cui mi sentivo in grado di poter fare qualsiasi cosa. Mi sentivo completa, in pace, serena, tranquilla, e sono arrivata alla piena consapevolezza di me stessa: Io sono gioia di vivere, sono energia, sono forza, io valgo, io merito.