INTENSIVO SULL’ESSERE CONSAPEVOLE DI 14 GIORNI

La bellezza dell’individualità consapevole

Podresca (UD), 13 – 27 agosto 2022

Ci sono diversi modi di approcciare alla ricerca e allo studio di se stesi. Uno è quello scientifico animato dall’amore per la conoscenza, dall’autoanalisi, alimentato dal fascino dalla verità e dalla discriminazione. Il bisogno di comprendere in questo caso è la forza dominante. Il ricercatore orientato alla conoscenza è disposto a mettendosi in discussione e ad usare il dubbio come forza positiva, costruttiva e propulsiva della sua indagine. A loro rivolgo il mio primo invito al mio Intensivo.

“A guardar bene, seguendo un approccio quantistico come fanno i fisici con la materia, la nostra vita è fatta di attimi di tempo, di spazio e di interazioni. La vita non è solo ciò che accade, ma soprattutto si definisce e si concretizza con il modo in cui rispondiamo a ciò che accade. Come riceviamo e come elaboriamo gli eventi dipende in parte dai meccanismi, automatismi evolutivi acquisiti, in parte dalle esperienze pregresse e in parte dalla nostra individualità consapevole. Tre origini che governano le nostre risposte. Tre ingredienti che a seconda della loro proporzione disegnano infinite architetture esistenziali. Immaginiamo una vita dove domina il primo ingrediente e il secondo e soprattutto il terzo sia quasi inesistente. Ciò che appare è molto simile alla vita animale improntata agli istinti e finalizzata al solo sopravvivere. Proviamo ad immaginare una disegno diverso dove è la consapevolezza e l’empatia a dominare e gli altri ingredienti ridotti ad un eco impercettibile. Anche in questo caso otterremo una storia molto diversa dalla prima. Superficialmente e apparentemente sono talmente simili da confonderli. Allo stesso tempo diversi nella sostanza da essere tassonomicamente così diversi da sembrare due specie distinte. Tuttavia una cosa rimane ferma e innegabile per tutti: Quando sentiamo l’impulso a vivere meglio la nostra vita, in verità sentiamo il bisogno di conoscere di più noi stessi. Quando sentiamo l’impulso di conoscere di più noi stessi, in verità sentiamo il bisogno di vivere meglio la nostra vita. Forse questo ci suggerisce qualcosa d’importante. Forse, io e gli altri, io e la vita, solo sembrano essere due o molti, ma rimane sempre uno solo il soggetto che crea questa frammentazione. Forse studiando il soggetto, rendendolo maggiormente consapevole, si risolve questa apparente frammentazione, fonte di così tanti equivoci, solitudine e dolore. Prospetto in un futuro una Teoria del TUTTO per l’essere consapevole*1 , ne più e ne meno di come la scienza moderna troverà prima o poi la Teoria del TUTTO capace di unificare le quattro forze della natura: l’interazione gravitazionale, l’interazione elettromagnetica, l’interazione nucleare debole e l’interazione nucleare forte.” 

Cosa accade con il partecipante dell’intensivo lungo? Posso solo dire come viaggiatore  privilegiato di intensivi che questa frammentazione prima diminuisce e poi scompare del tutto con implicazioni davvero epocali sulla vita del partecipante. L’intensivo lungo per le persone orientate alla conoscenza origina un processo inarrestabile simile a quello avvenuto nella nostra storia sotto il nome di rinascimento. Ecco cosa è e cosa potrebbe essere per te l’intensivo sull’essere consapevole di questa estate. 

1* Lettura consigliata: La Teoria dell’essere volume 1 e vol. 2  di Silvano Brunelli, Podrersca Edizioni.

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