Nella crescita personale esiste una dinamica che non conosce età, addirittura può essere inconsapevole: si tratta della pulsione di EMERGERE, una spinta innata che appartiene alla natura più profonda di ogni individuo. 

Questo bisogno non può essere ignorato, ancor meno represso senza che questo comporti delle conseguenze negative per la qualità della vita e delle relazioni. Esistono i bisogni primari che garantiscono la salute e l’integrità della biologia, ed emergere è un bisogno primario della personalità e dell’individualità consapevole per esprimersi e rivelarsi.

In questa area della crescita personale troviamo due strumenti molto potenti già noti: “IL RESPIRO CIRCOLARE” e “LO STUDIO DEL LIMITE” che hanno questo scopo: possiamo ben definirli i precursori dell’emergere. 

Il Respiro Circolare origina la scintilla che scatena il fuoco della crescita liberando l’anelito del miglioramento. Lo Studio del Limite invece identifica quali limiti sia utile superare e quali mantenere per ottenere il proprio miglioramento, e trasforma la scintilla e la forza per il miglioramento in coraggio di agire in modo mirato. 

Lo Studio del Limite e il Respiro Circolare sono rispettivamente l’azione e la sinergia dell’arco e della freccia: il Respiro Circolare carica l’arco del corpo e delle relazioni con una fitness adatta all’azione della freccia che può così centrare il limite da superare. Per quanto arco e freccia, Respiro Circolare e Limite, siano strumenti davvero straordinari, non portano a nulla di evolutivamente valido se non abbiamo un terzo elemento che sappia operare in sinergia con loro: l’arciere. È l’individualità consapevole che origina la scelta di accendere il proprio entusiasmo, che lo incanala in determinati fini e lo trasforma nella qualità della vita. Esiste perciò una conoscenza che sostiene l’individuo consapevole ad emergere e divenire un “arciere” abile ad usare tutta la propria forza per superare i limiti di crescita. 

L’unità di studio che vi propongo, cari studenti ha questo preciso scopo: “emergere” come individualità consapevole che completa questa area di studio portando in sinergia gli elementi fondamentali, arco, freccia, meta da centrare e arciere con la maestria di prendere la mira, creando una complessità esistenziale tale da risultare più grande e diversa della somma delle sue componenti.  

Quando l’unione di vari componenti produce un effetto emergente diverso e più grande della loro somma, allora otteniamo un “evento evolutivo”. L’orizzonte esistenziale della persona subisce un’inflazione repentina superando il proprio orizzonte esistenziale.

IL BISOGNO INNATO DI EMERGERE

Emergere è un processo che appartiene alla natura umana. Lo troviamo in ogni persona e in ogni età sotto molte forme. Ognuno di noi è portatore di un disegno definito e strutturato, affatto casuale, fisico, emozionale e mentale. 

La stessa struttura fisica, psicologica e consapevole possiede una tensione altrettanto innata deputata ad esprimere e sperimentare tale tensione per liberare il disegno e la struttura interiore. 

Eppure pur essendo portatori di un disegno interiore e pur possedendo l’anelito di realizzarlo, accade spesso di incontrare molti ostacoli nel portare a compimento questo processo fondamentale della vita di ogni persona. L’emergere si realizza quando la tensione innata trova l’abilità e l’opportunità di rivelare tale disegno: per emergere completamente non è sufficiente portare in sé il disegno, non è sufficiente possedere la tensione e il bisogno di rivelarlo, ma è necessario avere le ABILITÀ.  

Possiamo dire che EMERGERE è l’abilità per DEFINIRE ed esprimere LA PROPRIA UNICITÀ.

Che cosa significa Emergere? 

Il vissuto soggettivo di Emergere è un’esperienza in cui si ha la piena conoscenza, padronanza ed espressione di se stessi con cui ci si afferma e ci si mostra nella vita, nell’ambiente in cui siamo immersi e nelle relazioni con gli altri. 

Emergere significa sentire se stessi ed estroflettersi: uscire fuori! Ogni persona ha bisogno di questa esperienza per conquistare il senso soggettivo di completezza!

Emergere è una spinta naturale, parte da noi, è un nostro bisogno, è un’esigenza. 

E’ necessario riconoscerla e realizzarla; non dovremo trascurarla. Emergere è importante, è di valore, è un detonatore di crescita personale e collettiva. 

Ogni persona ha bisogno di scoprire il proprio modo di emergere ed è giusto che possa sperimentare questa preziosa esperienza per vivere con la propria piena espressione. 

Domande & Riflessioni: 

Che cosa porta in dono l’emergere di una persona, giovane o adulta che sia?

Che cosa provoca il mancato emergere nella vita di una persona?

Esiste un’età utile per emergere e una in cui l’emergere va in secondo piano e non si avverte più la necessità di farlo?

Sei emersa/o abbastanza?

Cosa potresti fare per emergere di più?

Se emergessi completamente come sarebbe la tua vita?

Se emergessi completamente che tipo di persona saresti?

Se emergessi completamente saresti una bella o una cattiva persona?

Che cosa potrebbero vedere gli altri se emergessi completamente?

Chi ha bisogno che tu emerga?

Chi teme e dunque resiste e sabota il tuo emergere?

Il mondo ha bisogno che tu emerga completamente o preferirebbe che tu lo attraversassi senza questa esperienza?

Il territorio dell’emergere è denso di opportunità da riconoscere e da cogliere, ma anche di trappole e tentazioni. 

Per la stragrande maggioranza delle persone adulte il processo in questione è per lo più rimasto incompleto, congelato o sospeso; per questo deve essere ripreso, riconsiderato e riattivato. 

Emergere interessa due dinamiche distinte: una acuta e formativa circoscritta nell’area adolescenziale – giovanile e una continua o aperta, spalmata su tutto l’arco della vita. Ovviamente se il processo iniziale-giovanile viene mancato, disturbato o interrotto questo si riflette negativamente sulla capacità di emergere lungo tutto il percorso della vita. Una bella notizia per tutti gli amici della crescita: grazie al Respiro Circolare e allo Studio del Limite, il processo, per quanto sia stato colpito, congelato o sospeso, può essere sempre ripreso e riacceso in ogni età e riportato nel suo pieno potenziale di espressione. 

La compagine che segue l’emergere di una persona, possiede una componente soggettiva, unica nel suo genere, ma rispetta sempre dei principi universali: conoscerli accelera e agevola l’emergere personale. 

Emergere è uno dei processi che gratificano maggiormente i giovani e non solo. Dopo aver compreso l’importanza di emergere e acceso il bisogno di emergere, tutti, nessuno escluso, vogliono emergere nella vita con coraggio e determinazione come questo airone che si erge dalle acque usando coraggiosamente il dorso di un coccodrillo.

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